ABBIAMO SCANDAGLIATO IL PALINSESTO DEL CANALE 26 DEL DIGITALE TERRESTRE E, A GIUGNO, VI CONSIGLIAMO 5 PELLICOLE: L’ESORDIO ALLA REGIA DI UN GIOVANE GENIO, L’ULTIMO FILM DEL PIU’ CONTROVERSO CINEASTA TEDESCO, UN ALMODOVAR D’ANNATA, UNA COMMEDIA ROMANTICA VINCITRICE DELL’OSCAR E IL BIOPIC DI UNA REGINA PER CHI AMA I KOLOSSAL IN COSTUME.
HO UCCISO MIA MADRE
Prolifico, provocatorio e pluripremiato, il regista canadese Xavier Dolan, etichettato ovunque come enfant prodige, entra a gamba tesa nel mondo del cinema con un film già maturo per concezione estetica e temi trattati. Una storia di formazione che scivola sulle coordinate scomode e oblique di un adolescente ossessionato dal rapporto di amore e odio con sua madre, sulla quale proietta rabbia e repressione. Come in tutti i suoi successivi film, Dolan sviscera le ferite e le pulsioni di un’anima in tormento. Un’opera prima realizzata quando non aveva ancora 20 anni. Su Cielo dal 7 giugno. Il film è disponibile anche su Amazon Prime.
QUERELLE DE BREST
Il testamento di Rainer Werner Fasssbinder è un adattamento dell’omonimo romanzo maledetto di Jean Genet e si sofferma sul concetto di sopraffazione come regolatore dei rapporti umani e della sessualità. La storia segue un marinaio in cerca di identità che fra i locali sordidi del porto di Brest si lascia andare a numerose esperienze sessuali, marcate spesso dalla violenza. Girato interamente in studio, è un film bellissimo ma ostico che intreccia vari piani narrativi. Una visione che richiede impegno e pazienza. Unica donna del cast: Jeanne Moreau. In onda su Cielo il 28 giugno alle 23.15.
KIKA – UN CORPO IN PRESTITO
Un melodramma aggrovigliato e frenetico come si addice al regista più popolare del cinema spagnolo che all’epoca, primi anni 90, non aveva ancora sparato le sue cartucce migliori. “Kika” è una satira sul cinismo dei mass-media che forse oggi può apparire un po’ sbiadita e superata, ma per i fan del cineasta iberico è un tassello della filmografia che non può mancare. Nel film ci sono le fedelissime attrici feticcio Victoria Abril e Rossy De Palma, e ogni tema trattato – la gelosia, la vendetta, le ossessioni, i problemi coniugali – si carica sempre di un accento marcato e della carnalità tipica dello stile di Pedro Almodovar. Su Cielo il 25 giugno alle 23.15.
BELLE EPOQUE
Vincitore dell’Oscar per il miglior film straniero, “Belle epoque” è diretto da Fernando Trueba e si affaccia sulla Spagna del 1931 per seguire le avventure di un giovane disertore che trova rifugio a casa di un pittore. Un colpo di fortuna a cui se ne aggiunge un altro: il padrone di casa è infatti padre di quattro figlie che si occuperanno dell’iniziazione all’età adulta dell’attraente sconosciuto. Vitale, baldanzoso ed ebbro: un film spagnolo dalla testa ai piedi. Da vedere su Cielo il 15 giugno alle 23.15.
GIOVANNA LA PAZZA
A capofitto nella Spagna del XVI secolo per la storia di Giovanna di Castiglia, soprannominata come da titolo. Lasciamo a voi l’abilità di arrampicarvi lungo il suo complicato albero genealogico, spostando invece l’interesse, come fa il film di Vicente Aranda, sulle sue accese passioni carnali anticonvenzionali e sull’amour fou per Filippo il Bello. Coproduzione spagnola, portoghese e italiana, ci troverete Giuliano Gemma e Manuela Arcuri. Scenografie possenti per un biopic di quelli sostanziosi, forse troppo fedele ai canoni un po’ omologati della fiction televisiva classica. Il contesto storico solletica il pettegolezzo e il film comunque suggerisce la riflessione su una martire soggiogata da tarli mentali che la rendono un personaggio tremendamente umano e commovente. Su cielo il 18 giugno alle 23.15 e il 22 alle 1.15.