PRIMATV – dal 19 ottobre: SKY CINEMA / NOW TV

Tornano Linda Hamilton e Arnold Schwarzenegger in un nuovo (il sesto) capitolo della celebre saga di fantascienza, prodotto da James Cameron. Oltre alle due star galattiche, legate a doppio filo al franchising cameroniano, il film (diretto dal regista di “Deadpool”, Tim Miller) schiera nel ruolo di protagonista Mackenzie Davis, l’attrice canadese che di Sci-Fi ne ha già masticata in “Blade Runner 2049”, dove interpretava Mariette.

La Davis qui presta, invece, le sue sembianze a Grace, un soldato geneticamente potenziato proveniente del futuro che, nella Città del Messico contemporanea, deve salvare la vita di Dani Ramos, giovane operaia messicana, nonché futura leader della Resistenza (ma lei non lo sa) contro la Legion, la nuova Intelligenza Artificiale che ha preso il posto di Skynet. La Legion si appresta a tiranneggiare il mondo. Come? Appropriandosi di tutti i Server planetari, naturalmente. L’ultima frontiera del potere.

Nel consueto gioco di inseguimenti, dettato dall’incessante necessità di riscrivere l’avvenire, avanza il ‘cattivo’ del film: Rev 9, un modello di Terminator mutante e letale chiamato ad uccidere Dani. Perché, evidentemente, puoi conquistare tutti i server del mondo, ma se poi un gruppo di ribelli si allea per difendere la razza umana, i computer crashano e l’informatica diventa una lingua morta. Come il greco antico e il latino. O la scrittura cuneiforme dei Sumeri.

In Terminator i confini del tempo e dello spazio si varcano che è un piacere, ed ecco quindi sbucare dal passato anche la super tenace Sarah Connor. L’eroina, ormai da decenni, ha sposato una causa ben precisa: abbattere i Terminator in giro per il mondo. A ognuno il suo stile di vita.

Tre donne, quindi. Aggraziate ma grintose: Grace, Sarah e Dani uniscono le loro forze per proteggere la Terra, che ancora rimane il pianeta più amato e ammobiliato della galassia. Tre donne che agiscono sul presente per riscrivere il futuro. Le aiuta un vecchio amico, ossia Schwarzie, icona assoluta di questa storia infinita iniziata nel 1984. Un alleato molto vintage. Un Commodore 64 per salvare il mondo.

Su Sky Cinema Collection fino al 24 ottobre (e on demand) la saga completa!

 

TERMINATOR (1984)

Il debutto assoluto, quando Arnold era sul trono delle star del genere action e James Cameron un trentenne visionario al suo primo grande successo.

 

TERMINATOR – IL GIORNO DEL GIUDIZIO (1991)

Forse il migliore della serie. I 4 Oscar sono un fiore all’occhiello. Come “You Could Be Mine” dei Guns ‘n’ Roses e un cyborg invincibile per tutti. Ma non per Schwarzie.

 

TERMINATOR 3: LE MACCHINE RIBELLI (2003)

Stavolta il villain ha le gambe lunghe di Kristanna Loken: Una Terminatrix sexy e feroce. Il canovaccio è lo stesso, gli effetti speciali super, ma si sente un po’ di stanchezza.

 

TERMINATOR SALVATION (2009)

Cambio di rotta, di cast e di copione. Ci sono Christian Bale e Sam Worthington. La dittatura delle macchine è ormai realtà apocalittica.

 

TERMINATOR GENISYS  (2015)

Anche Terminator non poteva sfuggire alla moda dei reboot. Sul proscenio ancora Schwarzie, al fianco di Emilia Clarke de “Il trono di spade”. La reverenza di Hollywood allo strapotere delle serie tv.

 

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